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L’adesione statica o l’attrazione statica possono interrompere il processo di produzione. Nei processi di produzione, l’elettricità statica può spesso costituire un grave disturbo, in quanto i materiali si attaccano alle parti della macchina o tra di loro. Ogni volta che i materiali vengono messi a stretto contatto, può verificarsi uno scambio di cariche tra le superfici dei due materiali. Nel complesso, l’elettricità statica può creare ambienti di lavoro pericolosi. L‘eliminazione dell’elettricità statica può aiutare a eliminare l’elettricità statica nei processi di produzione.
“Il processo è interrotto”
L’accumulo di cariche statiche su oggetti non conduttivi può creare enormi forze di adesione e causare il cosiddetto “static-cling”. Queste forze elettrostatiche fanno sì che i materiali si attacchino o si respingano in punti diversi del processo di produzione, creando interruzioni nelle applicazioni di avvolgimento, stampa e impilatura.
Nei processi produttivi, l’elettricità statica indesiderata può spesso costituire un grave disturbo. Gli operatori e il personale che lavora con le macchine non amano subire scosse elettriche. Nelle zone a rischio di esplosione o pericolose (ATEX), l’elettricità statica può provocare una scintilla, che a sua volta può causare un incendio o addirittura un’esplosione. Nei processi possono verificarsi i seguenti modi di aggrapparsi alle cariche elettrostatiche.
Le cariche elettrostatiche danneggiano il materiale. Si possono verificare scariche spontanee e scintille che danneggiano il materiale o le apparecchiature elettroniche. Inoltre, a causa delle cariche statiche presenti sulla pellicola utilizzata nel processo di produzione, gli strati si aggrappano l’uno all’altro causando problemi quando si cerca di separare gli strati. Questo causerà problemi ai clienti con i vostri materiali.